Chiesa Santo Stefano Protomartire

Chiesa Santo Stefano Protomartire

È la chiesa principale, che sorge nella parte più alta del paese, accanto alla torre medievale e al vertice della scalinata che si alza da Piazza Municipio.

Situata al centro del Paese, sorge come capella di un antico Castello.

Fu ampliata nel 1577 con l'introduzione di archi. Con la costruzione del Municipio nel 1870 fu ampliata notevolmente la navata destra posta sulla casa comunale. Restaurata una prima volta nel 1950-54 in seguito ai danni subiti durante l'ultima guerra. Il campanile risale invece al 1925.

Questo edificio religioso è un esempio significativo del patrimonio culturale e religioso della zona, dedicato a Santo Stefano, il primo martire cristiano.

La sua storia è profondamente legata alla comunità locale e alla devozione verso il santo a cui è dedicata.

Nel 1984 la chiesa fu terribilmente colpita da un terremoto.

In una teca nella chiesa è conservata la statua vestita della Madonna Bianca che resta coperta dal 29 agosto fino al 14 agosto dell'anno successivo quando viene portata in processione alla Madonna di Canneto.

La chiesa è dotata di un moderno organo a canne nella navata centrale.

Di fronte la chiesa si trova un grande albero di Tiglio, chiamato al femminile ‘Teglia’, recentemente inserito nell’albo degli alberi monumentali italiani.